Un’allegra calza decorata con la tecnica del “primitive stitchery”.
E quale miglior soggetto potevamo pubblicare nel giorno della befana se non una calza?
Prendere due tessuti di cotone, uno bianco, uno fantasia per il retro e un pezzo di mollettone di cotone.
Imbastire il pezzo di mollettone sotto il tessuto bianco. Ricamare a semplice punto indietro con filo moulinè tutti i contorni del disegno scegliendo colori appropriati.
Invecchiare entrambi i tessuti con il caffè per conferire un aspetto primitive. Colorare poi con matite acquarellabili dentro i contorni ricamati creando anche ombre e luci con le matite grigio scuro e bianco. Acquarellare il colore con un pennello bagnato.
Invecchiare entrambi i tessuti con il caffè per conferire un aspetto primitive. Colorare poi con matite acquarellabili dentro i contorni ricamati creando anche ombre e luci con le matite grigio scuro e bianco. Acquarellare il colore con un pennello bagnato.
Ora assemblare la calzetta: mettere il davanti del lavoro ricamato e dipinto sul tessuto per il retro, dritto contro dritto, e cucire tutto il contorno della calza lasciando una piccola apertura per risvoltare e inserendo in alto un nastrino per appenderla, risvoltare, stirare, imbottire e cucire l'apertura... finito!
Ciao, Passa sul mio blog, c'è un premio per te: http://fimoperlefantasia.blogspot.it/2013/01/iniziamo-con-un-premio.html?showComment=1357461049177#c5397858013194026422
RispondiEliminaChe bella questa calza, il primitive stitchery è una delle numerose tecniche che mi piacerebbe imparare, che il 2013 sia l'anno buono?!
RispondiEliminaè un amore!!!da provare per il prossimo anno! baci
RispondiEliminaCLelia
Davvero carina!!! E.. voglio provare le matite acquarellabili sulla stoffa!!! Grazie!
RispondiEliminache carina! il pupazzo ha una faccetta troppo simpatica!
RispondiEliminaassolutamente da provare!!!! mi piace ! ;)
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